SYKES SI PRENDE GARA 1
Sykes si prende Gara 1 – Fassi Malaysian Round – Sepang International Circuit –14-15.05.2016. Al via il sesto round della stagione del Campionato Mondiale di Superbike 2016. Il Circuito di Sepang si trova in Malesia, vicino alla città di Kuala Lumpur ed i piloti conoscono bene la pista, vista anche la disponibilità ad effettuare i test invernali. La pista è lunga 5.543 metri con 15 curve di cui 5 verso sinistra e 10 verso destra e sono 24 i piloti al via.
La Superpole di sabato viene vinta dall’uomo delle pole Tom Sykes su Kawasaki, con un ultimo giro al limite che segna il tempo di 2.02.246”. Al secondo posto si piazza Alex Lowes su Yamaha con un ritardo di 0.756”, al terzo posto in griglia si classifica Johnatan Rea con l’altra Kawasaki con un ritardo di 0.775”. Parte solo al 5° posto il rivale Chaz Davies su Ducati, mentre buona settima posizione in griglia per l’Aprilia guidata da Lorenzo Savadori e il 9° tempo per Davide Giugliano sulla Ducati.
Gara 1 Siamo in Malesia e le temperature sono quelle tipicamente tropicali. Umido e fastidioso, con ben 32 gradi di temperatura e l’asfalto rovente che di gradi ne segna 47. I piloti cercano il refrigerio con asciugamani rinfrescanti ed i piccoli ventilatori sistemati sul serbatoio, ma correre a Sepang è davvero stancante. Si dovranno percorrere 17 giri e nessuno vuole lasciare punti preziosi. Al via il primo a scattare è Tom Sykes con la Kawasaki. Alla prima staccata arriva insieme a Davide Giugliano su Ducati e a Alex Lowes su Yamaha, ma al primo passaggio passano Alex Lowes, Johnatan Rea, Tom Sykes, Chaz Davies su Ducati, Davide Giugliano e Nicky Hayden su Honda. Dopo il primo giro Sykes prende già un secondo di vantaggio sul compagno di team Rea e va a cercare una tranquilla gara in solitaria. Al giro numero due Hayden passa Giugliano e cerca la rimonta sui piloti davanti. Già dal giro 5 Tom Sykes aumenta il suo vantaggio di 3 secondi allungando sempre di più sugli inseguitori, che si ritrovano in un gruppo di cinque piloti, con l’incognita usura delle gomme e con l’incognita delle temperature che si stanno alzando. Infatti da metà gara i tempi si allungano e anche Sykes inizia a rallentare, mentre Rea sembra essere più veloce con le gomme consumate e Giugliano in piena fiducia con la sua Ducati, sorpassa Hayden. Sul gruppone arriva dalle retrovie un velocissimo Markus Reiterberger su BMW che punta prima Hayden e poi Giugliano, che riesce a sorpassare in velocità, vista la bella accelerazione della sua moto. Nelle posizioni di testa sembra tutto ordinario e la gara risulta molto noiosa, ma dietro i gruppi effettuano diversi sorpassi e controsorpassi, come Alex Lowes che perso terreno si ritrova ad essere sorpassato anche da Jordi Torres con l’altra BMW e Michael Van Der Mark su Honda. Ultimo colpo di scena è la rottura del motore per la BMW di Reiterberger, che lo costringe al ritiro dopo aver effettuato una bellissima rimonta.
La gara finisce con la vittoria di Tom Sykes su Kawasaki con il tempo di 33’30.487”, al secondo posto si piazza Johnatan Rea con l’altra Kawasaki con un ritardo di 5.600”, sul terzo gradino del podio arriva Chaz Davies su Ducati con un ritardo di 8.039”. Il giro veloce è il giro numero 2 di Tom Sykes con il tempo di 2’03.637” alla velocità di 161,398 km/h.
L’Italia a Sepang conclude Gara 1 con Davide Giugliano su Ducati al 6° posto, Luca Scassa su Ducati al 13° posto, Gianluca Vizziello su Kawasaki al 18° posto. Ritirati Lorenzo Savadori su Aprila e il sanmarinese Alex De Angelis sull’altra Aprilia.
I RISULTATI
1. | TOM SYKES | KAWASAKI | 33’30.487″ |
2. | JOHNATAN REA | KAWASAKI | + 5.600″ |
3. | CHAZ DAVIES | DUCATI | + 8.039″ |
4. | JORDI TORRES | BMW | + 17.666″ |
5. | ALEX LOWES | YAMAHA | + 18.613″ |
6. | DAVIDE GIUGLIANO | DUCATI | + 19.871″ |
7. | MICHAEL VAN DER MARK | HONDA | + 24.120″ |
8. | NICKY HAYDEN | HONDA | + 25.461″ |
9. | ANTONY WEST | KAWASAKI | + 32.989″ |
10. | LEON CAMIER | MV AGUSTA | + 35.464″ |
11. | JOSHUA BROOKES | BMW | + 39.437″ |
12. | KAREL ABRAHAM | BMW | + 39.860″ |
13. | LUCA SCASSA | DUCATI | + 46.721″ |
14. | XAVI FORES | DUCATI | + 52.634″ |
15. | JOSH HOOK | KAWASAKI | + 1’10.599″ |
(Foto sportface.it)