SLALOM GIGANTE FEMMINILE – SAINT MORITZ – SVIZZERA
Slalom Gigante Femminile – Saint Moritz – Svizzera – 20.03.2016 – Siamo davvero in dirittura di arrivo per le ragazze del circo bianco di Sci Alpino. Questa è davvero l’ultima gara della stagione. Si aspetta solo la fine della seconda manche per la consegna della Coppa di Specialità contesa tra Eva Maria Brem, Viktoria Rebensburg e Lara Gut che domani oggi riceverà la Coppa del Mondo.
In gara 27 atlete tra le migliori del mondo, per l’Italia scendono in pista con il pettorale numero 6 Federica Brignone, con il pettorale numero 9 Marta Bassino, con il pettorale numero 11 Manuela Moelgg, con il pettorale numero 14 Nadia Fanchini, con il pettorale numero 17 Irene Curtoni, con il pettorale numero 20 Sofia Goggia, con il pettorale numero 21 Francesca Marsaglia, con il pettorale numero 24 Elena Curtoni.
La prima manche è a favore dell’austriaca Brem che chiude con il miglior tempo di 1.14.67”, al secondo posto si piazza la francese Taina Barioz con un ritardo di 0.06” e al terzo posto si piazza la campionessa svizzera Lara Gut con un ritardo di 0.20”. Solo all’8° posto la rivale Rebensburg, ma con un ritardo si soli 0.66” e quindi una seconda manche aperta alla vittoria di tutte le atlete. Su tutte da notare Mikaela Shiffrin che aveva tutti gli intermedi migliori, ma che non conclude la manche. Una buonissima presentazione dell’atleta degli Stati Uniti per il prossimo anno.
Non male le italiane che concludono bene quest’ultima gara su una pista tracciata dal loro allenatore. Federica Brignone chiude con il 5° posto, Marta Bassino chiude con il 7° posto, Nadia Fanchini chiude al 16° posto, Francesca Marsaglia chiude al 16° posto, Elena Curtoni chiude al 21° posto, Irene Curtoni chiude al 23° posto, Sofia Goggia chiude al 25° ed ultimo posto, mentre Manuela Moellg non conclude la prima manche.
La seconda manche racconta tutta un’altra storia e le atlete sono con la testa sulla Coppa di Specialità. Gara di centesimi e di nervi, ma ad avere la meglio è la sciatrice tedesca Viktoria Rebenburg che conclude in prima posizione con il tempo di 2.26.15”, al secondo posto una velocissima Taina Barioz che vuole stare con le prime e chiude con un ritardo di 0.66”, mentre il gradino più basso del podio lo guadagna Lara Gut con un ritardo di 0.75”. Solo al 4° posto arriva la favorita Eva-Maria Brem con un ritardo di 1.16”, che però vince la Coppa di Specialità con 592 punti, dietro di lei la tedesca Rebensburg a soli 2 punti e al terzo posto Lara Gut a 120 punti.
Concludono un’ottima stagione le atlete italiane. Chiudono questa seconda manche Federica Brignone al 6° posto, Marta bassino al 9° posto, Nadia Fanchini al 15° posto, Irene Curtoni al 18° posto, Elena Curtoni al 19° posto, Francesca Marsaglia al 21° posto e Sofia Goggia al 24° posto.
1. VIKTORIA REBENSBURG | 2.26.15″ | |
2. TAINA BARIOZ | 2.16.81″ | + 0.66″ |
3. LARA GUT | 2.26.90″ | + 0.75″ |
Appuntamento al prossimo 29 ottobre per il gigante di apertura a Solden in Austria.
La classifica di coppa del mondo : www.fis-ski.com
(Foto viktoria-rebensburg.com)