SFORTUNA DAVIES, VINCE REA
SFORTUNA DAVIES, VINCE REA

SFORTUNA DAVIES, VINCE REA

SFORTUNA DAVIES, VINCE REA

Sfortuna Davies, vince Rea – Acerbis Dutch Round – TT Assen Circuit – 29-30.04.2016 –  Al via il quarto round della stagione del Campionato Mondiale di Superbike 2017. Il Circuito è l’università del motociclismo, il TT Circuit di Assen lungo 4.542 metri con 17 curve di cui 6 verso sinistra e 12 verso destra. 21 i piloti al via, meteo buono, ma freddo, ci sono 10° la temperatura dell’aria e 18° la temperatura sull’asfalto.

La Superpole al sabato, viene vinta da Johnatan Rea su Kawasaki con in tempo di 1.33.505”, ma viene arretrato di tre posizioni dalla Direzione Gara per aver intralciato il giro veloce di Chaz Davies. Tom Sykes su Kawasaki con il tempo di 1.33.715”, al suo fianco Chaz Davies su Ducati con un ritardo di 0.776” e Lorenzo Savadori su Aprilia con un ritardo di 0.951”. Parte dalla 5° piazza Marco Melandri con l’altra Ducati.

Gara 1 : Giro di warm up e partenza perfetta per i piloti della Sbk. Il primo ad entrare in curva è Chaz Davies su Ducati, seguito dalle Kawasaki guidate da Jonathan Rea e Tom Sykes, poi Marco Melandri sull’altra ducati e Lorenzo Savadori su Aprilia, mentre Michael Van Der Mark su Yamaha va lungo alla prima curva ed è costretto a risalire dal fondo. Al primo giro Davies velocissimo cerca di prendere subito gap dalle “verdone”. Van Der Mark in recupero subisce un hi-side e vola a terra alla curva 5, gara finita per lui. Giro 3 i quattro di testa hanno già 3.5” dagli inseguitori, ma nessuno riesce a staccare i tre compagni di gara. Giro 6 sono Davies e Rea a staccarsi da Sykes e Melandri che sembrano più lenti e a iniziare “la loro” gara personale. Giro successivo è Sykes a riagganciare i due fuggitivi, mentre Melandri è sempre più lontano stabile in 4° posizione. Giro 15 non cambia molto nelle posizioni di testa, mentre Melandri è in ritardo di più di 7” dai tre di testa. Dietro è lotta per il 5° posto tra Xavi Fores su Ducati, Eugene Laverty su Aprilia, Jordi Torres su BMW, Stefan Bradl su Aprilia e Lorenzo Savadori su Aprilia. Giro successivo Davies e Rea ne hanno di più di Sykes e prendono un po’ di margine, circa 1”, dal compagno di squadra di Rea. 3 giri dal termine i due di testa sembrano una moto sola, davvero un’incognita per la vittoria. All’inizio del penultimo giro Rea inizia a preparare il sorpasso e a prendere le misure su Davies. Tempo un paio di curve e Rea entra pulito sul ducatista che tenta il contro sorpasso, ma la sua Ducati si ferma inesorabilmente all’ultima curva in entrata dell’ultimo giro, gara e spettacolo finiti.

Vince Gara 1 Jonathan Rea su Kawasaki con il tempo di 33.37.082”, al secondo posto l’altra Kawasaki di Tom Sykes con un ritardo di 4.501” e al terzo posto Chaz Davies su Ducati con un ritardo di 17.673”.

Il giro veloce è il Giro numero 3 di Jonathan Rea su Kawasaki con il tempo di 1.34.880” e una velocità di 172.34 km/h.

1. Johnatan REA Kawasaki 33’37.082″
2. Tom SYKES Kawasaki + 4.501″
3. Marco MELANDRI Ducati + 17.673″
4. Xavi FORES Ducati + 22.569″
5. Lorenzo SAVADORI Aprilia + 30.797″
6. Stefan BRADL Honda + 33.530″
7. Roman RAMOS Kawasaki + 39.176″
8. Eugene LAVERTY Aprilia + 39.254″
9. Tati MERCADO Aprilia + 39.266″
10. Leon CAMIER MV Agusta + 41.493″
11. Randy KRUMMENACHER Kawasaki + 43.623″
12. Alex DE ANGELIS Kawasaki + 48.218″
13. Raffaele DE ROSA BMW + 49.487″
14. Nicky HAYDEN Honda + 50.016″
15. Alex BADOVINI Kawasaki + 1’00.924″

Gli altri italiani si piazzano al 5° posto Lorenzo Savadori con l’Aprilia, al 13° posto Raffaele De Rosa con la BMW, al 15° posto Ayrton Badovini su Kawasaki, mentre ritirato Riccardo Russo su Yamaha. Il sanmarinese Alex De Angelis su Kawasaki si si piazza a 12° posto.

 

 

(Foto road2sport.com)

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor