ROSBERG DOMINA LA NOTTE DI SINGAPORE
Rosberg domina la notte di Singapore – 18.09.2016 – Formula 1 Singapore Airlines Grand Prix – Marina Bay Street Circuit – Inizia il quindicesimo round della Formula 1, sul Circuito cittadino di Marina Bay, che si trova nello stato di Singapore. La pista è lunga 5.065 metri e offre 23 curve, oltre a tre rettilinei compreso il rettilineo di partenza-arrivo. La gara è asciutta, c’è un bel sole e ci sono 29 gradi in aria e ben 37 sulla pista. In gara 22 piloti di diverse nazionalità.
La Pole Position del sabato viene vinta dal pilota Nico Rosberg su Mercedes con il tempo di 1.42.584”. Dietro di lui si piazza con Daniel Ricciardo su Red Bull un ritardo di 0.531” e al terzo posto si piazza Lewis Hamilton su Mercede con un ritardo di 0.704”. Kimi Raikkonen sull’altra Ferrari partirà dal 5° posto. Partirà dall’ultimo posto in griglia Sebastian Vettel con l’altra Ferrari, non essendo riuscito a qualificarsi alla Q2 per problemi tecnici alla sua vettura. Il ferrarista afferma che stava correndo su tre ruote.
La Gara. Si gira in notturna a Singapore anche visto le temperature, ben superiori ai 30 gradi nonostante sia già tramontato il sole. La partenza vede subito bene Nico Rosberg con la Mercedes, seguito da Daniel Ricciardo sulla Red Bull, poi l’altra Mercedes di Lewis Hamilton e la Ferrari guidata da Kimi Raikkonen. Incidente subito al via con Hulkenberg e la sua Force India stretta a panino dalle due Red Bull che si scaraventa contro il muretto dei box. Entra in pista la Safety Car per soli due giri, per rimuovere la vettura e i detriti in pista. Al giro 3 la SC rientra e si riparte a posizioni invariate. Hamilton cerca subito il sorpasso su Ricciardo, ma il pilota Red Bull chiude ogni possibile entrata. Buona la ripartenza di Vettel, che dalla 24° posizione è già 18° in rimonta. Intanto davanti Rosberg ha già circa 3″ dagli inseguitori. Grazie ai cambi gomme la gara si movimenta un pò nella noia generale di questi gran premi.
Si inizia il primo cambio gomme con Ricciardo che rientra al giro numero 16 e monta le Supersoft sostituendo le Ultrasoft che aveva alla partenza, rientra in pista al 15° posto; segue Hamilton che dalle Ultrasoft passa alle Soft e rientra in 5° posizione, lamentandosi delle gomme che non erano la sua scelta; dopo di lui è la volta di Rosberg che dalle Ultrasoft passa alle Soft e rientra al 2° posto; al giro 17 rientra Raikkonen che dalle Ultrasoft passa alle Supersoft, rientra al 4° posto; bisogna aspettare il giro numero 25 per veder rientrare Vettel che dalle Soft passa alle Ultrasoft e rientra 13° costretto a rimontare di nuovo quando si trovava in 6° posizione. Al giro successivo Vettel si mette in mostra con un bel doppio sorpasso su Gutierrez con la Haas e Perez con la Force India e sale così in 10° posizione.
Il nulla fino al secondo cambio gomme al 33° giro. Il primo a rientrare è sempre Ricciardo che passa dalle Supersoft alle Soft e rientra 4°; nel frattempo Raikkonen riesce in un bel sorpasso su Hamilton; al giro 34 tocca a Rosberg che dalle Soft monta di nuovo le Soft e rientra 2°; dopo di lui è la volta di Raikkonen che passa dalle Supersoft alle Soft e rientra 4°; al giro 35 è Hamilton al cambio gomme e resta sulle gomme Soft, rientrando 4°; sempre per ultimo cambia le gomme Vettel che rientra al giro numero 43 e resterà con le Ultrasoft, rientra in 6° posizione costretto al terzo recupero.
Rosberg ha ormai più di 5″ da Ricciardo, 13″ da Raikkonen e 18″ dal compagno di squadra Hamilton. Al giro 45 Hamilton inizia il suo recupero su Raikkonen e gli guadagna diversi decimi al giro, ma non c’è tempo e bisogna rientrare per il terzo cambio gomme. Al giro numero 49 il primo a cambiare è Hamilton che monta le Supersoft e rientra con la 4° posizione; al giro successivo ai box ‘è Raikkonen che monta di nuovo le Ultrasoft, ma non riesce nel sorpasso e rientra 4° dietro alla Mercedes di Hamilton; dopo un giro entra anche Ricciardo che monta le Supersoft e riesce a rientrare al 2° posto, mentre Rosberg inizia a perdere decimi preziosi dalla Red Bull e si convince a non rientrare per il terzo cambio. Gli ultimi giri vedono protagonista Ricciardo che recupera tutti i 20″ di svantaggio che aveva dalla Mercedes, ma non riesce a giocarsi la vittoria e deve accontentarsi del secondo posto. Non riesce il recupero a Raikkonen, mentre un velocissimo Vettel passa tutti e si porta in quinta posizione.
La gara finisce con la vittoria di Nico Rosberg su Mercedes con il tempo di 1:55:48.950″, al secondo posto Daniel Ricciardo su Red Bull con un ritardo di 0.488″ e al terzo posto Lewis Hamilton su Mercedes con un ritardo di 8.038″. Quarto e quinto tempo per le Ferrari di Raikkonen e Vettel. Il giro veloce è il giro numero 3 di Daniel Ricciardo su Red Bull con il tempo di 1.47.187″ e una velocità di 170.113 km/h.
1. | MERCEDES | 1:55:48.950″ | |
2. | RED BULL | + 0.488″ | |
3. | MERCEDES | + 8.038″ | |
4. | FERRARI | + 10.219″ | |
5. | FERRARI | + 27.694″ | |
6. | RED BULL | + 71.197″ | |
7. | MCLAREN | + 89.198″ | |
8. | FORCE INDIA | + 111.062″ | |
9. | TORO ROSSO | + 111.557″ | |
10. | RENAULT | + 119.952″ |
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Il prossimo appuntamento con la Formula Uno sarà con il GP di Malesia, sul Circuito di Kuala Lumpur, nel week end del 01-02 Ottobre 2016.
(Foto channelnewsasia.com)