Redding aspetta e vince

Redding aspetta e vince

Redding aspetta e vince

Redding aspetta e vince – 01.08.2020 – Pirelli Spanish Round – Riprende oggi la stagione 2020 del campionato del mondo di Superbike. Seconda gara dopo l’apertura in Australia sul Circuito di Phillip Island e dopo il lockdown dovuto al Coronavirus. Si corre in Spagna sul Circuito di Jerez de la Frontera nella regione dell’Andalusia, che ci offre 4.400 metri di asfalto, 5 curve a sinistra e 8 a destra, più un piccolo rettilineo di soli 607 metri disposto sulla griglia di partenza. Al via ci sono 23 piloti in Gara, meteo buono e caldissimo, ci sono 37° la temperatura dell’aria e 58° la temperatura sull’asfalto.

Rientrano in Sbk Tati Mercado con la Ducati del Team Motocorsa e Marco Melandri con la Ducati del Barni Racing Team, oltre al debutto del pilota dell’Elf Civ Lorenzo Gabellini con la Honda del Team Altea che doveva essere di Jordi Torres impegnato in MotoE.

L’esordio di Melandri è ok e arriva 8° !

La Superpole viene conquistata dal pilota Scott Redding su Ducati con il tempo di 1.38.736”, al secondo posto si piazza Jonathan Rea su Kawasaki con un ritardo di 0.034” e al terzo posto si piazza Tom Sykes su BMW con un ritardo di 0.040″. Seguono Michael Van Der Mark su Yamaha, Toprak Razgatlioglu su Yamaha, Loris Baz su Yamaha e Chaz Davies con l’altra Ducati. Le Honda ufficiali sono 8° e 9° con Alvaro Batista e Leon Haslam, solo 14° Alex Lowes con l’altra Kawasaki.

Gara 1. Semaforo veloce a curva 1 Jonathan Rea su Kawasaki, si infila Tom Sykes su BMW  subito passato da Toprak Razgatlioglu su Yamaha, Scott Redding su Ducati, Loris Baz su Yamaha indipendente, Michael Van Der Mark su Yamaha, mentre Alex Lowes con l’altra Kawasaki è 13°. Prima della fine del primo giro vanno larghi Sykes e Van Der Mark e ne approfittano Baz e Bautista. Giro 2 i primi quattro sembrano andare via e sono Rea, Razgatlioglu, Redding e Baz, dietro fa da tappo Sykes che tira Bautista, Leon Haslam su Honda, Van der Mark, Davies, Eugene Laverty su Bmw, Michael Ruben Rinaldi su Ducati indipendente e Lowes. Giro 3 inizia con la caduta di Federico Caricasulo su Yamaha indipendente che alla 4 perde l’anteriore. Davanti la lotta è tra Rea e Razgatlioglu, mentre nel secondo gruppo il più veloce è Davies che si porta sulle ruote di Sykes, dietro è seguito da Van Der Mark, Bautista, Haslam, Rinaldi e Lowes. Da segnare al 13° posto l’esordiente Marco Melandri su Ducati indipendente  e il 20° posto di Lorenzo Gabellini su Honda indipendente. Giro 4 sul rettilineo si allarga Sykes e si ferma con problemi tecnici. Giro 5 i primi tre sono velocissimi, mente allenta un po’ la presa Baz in quarta posizioni che rischia di essere ripreso da Davies che sta arrivando. Nel secondo gruppo guida Bautista, Van der Mark, Rinaldi, Haslam, Lowes e Melandri. Giro 6 altro problema, si rompe la Yamaha di Michael Van der Mark e si ferma a curva 1.

Giro 10 – metà gara – iniziano gli attacchi di Redding su Razgatlioglu, ma non cambia nulla, dietro Baz resta attaccato, ma Davies sta per agganciarli a circa 1″; mentre il secondo gruppo è guidato dal nostro Rinaldi e Bautista, Lowes più lontano, Haslam e Melandri. Al giro successivo Redding riesce nel sorpasso su Razgatlioglu, dietro Davies è a mezzo secondo, mentre rientra in pista per un test Sykes con la sua Bmw. Giro 12 Melandri passa Lowes in evidente difficoltà dal venerdì e si prende la posizione numero 8. Giro 14 Rea e Redding sembrano averne di più e prendono gap, mentre Redding passa al primo posto e si riagganciano tutti e quattro, ma la manovra avvicina ancora di più Davies che li prende definitivamente al giro successivo. Gomme finite per tutti e iniziano i “larghi” per tutti. Giro 16 iniziano i tentativi di Davies per prendere la posizione di Baz, mentre Redding ha preso un piccolo gap. Giro 17 Davies passa Baz alla 1 e si porta sul codone di Razgatlioglu. Inizia l’ultimo giro con Davies sulla Yamaha di Scott Redding, si toccano ma il turco resta davanti, ci riprova davies ma va anche largo alla staccatona, arrivano così a posizioni invariate.

La gara di 20 giri viene vinta Scott Redding su Ducati, al secondo posto il pilota Jonathan Rea su Kawasaki e al terzo posto Toprak Razgatlioglu su Yamaha.

1. Scott Redding Ducati  33.58.961″
2. Jonathan Rea Kawasaki  + 1.147”
3. Toprak Razgatlioglu Yamaha  + 2.252”

Il giro veloce è il giro numero 2 di Jonathan Rea su Kawasaki con il tempo di 1.40.801” e una velocità di 157.96 km di media oraria.

 

Gli italiani si piazzano :

6. Michael Ruben Rinaldi Ducati ind.
8. Marco Melandri Ducati ind.
17. Lorenzo Gabellini Honda ind.
Out. Federico Caricasulo Yamaha ind.

 

Appuntamento a domani mattina per la Tissot Superpole Race e per Gara 2.

 

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Foto gpone.com

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor