Rea per tutti
Rea per tutti – GP Prosecco DOC Dutch Round – TT Assen Circuit – 16.17.04.2016 – Al via il quarto round della stagione del Campionato Mondiale di Superbike 2016. Il Circuito è l’università del motociclismo, il TT Circuit di Assen lungo 4.542 metri con 17 curve di cui 6 verso sinistra e 12 verso destra. Con questo gran premio il circuito festeggia i 25 anni di ospitalità della SBK.
Gara 2 inizia con l’incognita meteo. Ci sono 8 gradi di temperatura e solo 13 sull’asfalto. Per la 50° gara della Superbike ad Assen la pista è umida con curve asciutte ed altre bagnate, nonostante la pista vada sciugandosi con un raggio di sole, ci sono anche dei nuvoloni che imperversano da lontano. E’ piovuto durante la gara precedente delle Super Sport ed ora fa freddo. Quasi tutti i piloti montano le gomme rain, con l’incognita meteo e la possibilità di cambiare gli pneumatici durante la gara. I 21 giri iniziano con la partenza fulminante del solito Tom Sykes seguito da Chaz Davies, Johnatan Rea, Michael Van Der Mark, Nicky Hayden e il nsotro Davide Giugliano che ha cambiato completamente l’assetto della sua Ducati. Male la partenza di Sylvain Guintoli che parte con gomma intermedia ed alla partenza scende in 22° posizione.
Al primo giro sono tuti lentissimi in curva, la pista è umida e le gomme fredde. Da dietro arriva Xavi Fores, che ieri aveva avuto problemi con la sua Ducati privata, e passa tutti piazzandosi al terzo posto, mentre iniziano a perdere posizioni i protagonisti, che si alternano nei sorpassi. Nel gruppone arriva anche il giovanissimo Joshua Brookes con la sua BMW. L’australiano vuole emergere e con un sorpasso all’esterno passa sia Chaz Davies che Davide Giugliano, entrambi in difficoltà sull’umido con le loro Ducati. Già al giro numero 4 Van Der Mark cerca di passare Sykes per lasciare il gruppo, ma arriva come un razzo Brookes che li passa tutti e si mette in prima posizione a fare l’andatura. Inizia però la danza del cambio gomme perché la pista si sta asciugando sempre di più. Il primo ad entrare è Fores che monta le intermedie, dietro di lui Ramos e Reiterberger. Al 7° giro rientra Johnny Rea insieme al compagno di scuderia Tom Sykes, ma mentre Rea sceglie le Slick, Tom sceglie le Intermedie e sarà proprio questa scelta a determinare il risultato finale. Dopo di loro rientrano sia Van Der Mark che Giugliano, ed entrambi montano le Slick. In pista ci sono ancora Davies e Hayden con le Rain che sembrano essere ancora veloci, tanto che Davies va a prendere il leader del momento Brookes. Insieme rientrano ai box al giro 11 per il cambio gomme. Al momento del rientro, la classifica vede in testa Lucas Mahian con la Kawasaki del team Pedercini per la prima volta in carriera. Il giovano Brookes con gomme fredde finisce a terra dopo poche curve, quando Mahian rientra per il cambio gomme, la gara vede in testa le due “verdone” ufficiali con Rea e Sykes attaccatissimi. Sykes cerca in tutti i modi il sorpasso a Rea recuperandogli anche due secondi in un giro, ma Rea non molla e va a prendersi la vittoria davanti al compagno di squadra.
Johnatan Rea vince con la sua Kawasaki con il tempo di 38.02.779″, al secondo posto l’altra Kawasaki di Tom Sykes con un ritardo di 2.442″ e al terzo posto arriva il pilota di casa Michael Van Der Mark con la sua Honda con un ritardo di 15.289″. Il giro veloce è il numero 20 di Johnatan Rea con il tempo di 1.37.706″ alla velocità di 167.351 km/h.
Un ottimo Lorenzo Savadori felicissimo all’arrivo per il suo 4° posto, ringrazia l’Aprilia, la Ioda e tutti quelli che lavorano per lui, in più fa un grosso in bocca al lupo ad Alex de Angelis scivolato durante le prove. Gli altri italiani sono Davide Giugliano arrivato 8° con la sua Ducati e ritirato purtroppo Baiocco con la Ducati.
Rea : “Sono felicissimo del lavoro fatto dalla squadra. Ho scelto io le gomme al cambio e sembra andato tutto per il meglio, abbiamo fatto una gara tranquilla, in attesa e vinto tutti insieme. E’ stato un weekend davvero positivo”.
Sykes : “Sono deluso, abbiamo azzardato con le intermedie visto il tempo in continuo cambiamento, anche se le rain andavano bene con pista bagnata. Purtroppo è stata una gara difficile ed anche la comunicazione con il team non è stata facile. Il secondo posto è un buon piazzamento vista la caduta di ieri, ma avrei voluto poter fare di più”
Van Der Mark : “Stra felicissimo di aver guadagnato il podio qui ad Assen davanti ai tifosi di casa venuti apposta per me e anche vista la caduta di ieri, ma stiamo lavorando per fare ancora meglio. Ringrazio il team per il duro lavoro che hanno fatto, date le tre cadute che ho subito nel weekend”.
Prossimo appuntamento in Italia a Imola il weekend del 30.04-01.05 per il Motul Italian Round.
I RISULTATI
1. JOHNATAN REA | Kawasaki | 38’02.779″ |
2. TOM SYKES | Kawasaki | + 2.442″ |
3. MICHAEL VAN DE MARK | Honda | + 15.189″ |
4. LORENZO SAVADORI | Aprilia | + 25.507″ |
5. CHAZ DAVIES | Ducati | + 30.853″ |
6. NICKY HAYDEN | Honda | + 36.458″ |
7. ALEX LOWES | Yamaha | + 39.263″ |
8. DAVIDE GIUGLIANO | Ducati | + 46.789″ |
9. LEON CAMIER | MV Agusta | + 1’05.023″ |
10. XAVI FORES | Ducati | + 1’05.468″ |
11. SYLVAIN GUINTOLI | Yamaha | + 1’24.948″ |
12. ROMAN RAMOS | Kawasaki | + 1’35.035″ |
13. LUCAS MAHIAS | Kawasaki | + 1 giro |
14. KAREL ABRAHAM | BMW | + 1 giro |
15. JORDI TORRES | BMW | + 1 giro |
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(Foto formulapsssion.it)