La volata premia Binder

La volata premia Binder

La volata premia Binder

La volata premia Binder – 27.09.2020 – Gran Premi Monster Energy de Catalunya – Al via il nono GP della stagione per la Moto3 valida per il Motomondiale 2020. Si gareggia sul Circuit de Barcelona – Catalunya a Montmelò, che ci offre 4.600 metri di asfalto, 6 curve a sinistra e 8 a destra, oltre al lungo rettilineo di partenza-arrivo di 1.047 metri. I piloti al via sono 31, meteo freddo autunnale ma sereno, ci sono 19° la temperatura dell’aria e 19° la temperatura sull’asfalto.

La volata premia Binder

Arenas altro zero per il mondiale e perde la testa della classifica !

La Pole Position al sabato viene vinta a sorpresa da Tony Arbolino su Honda con il tempo di 1.47.762”, al secondo posto in griglia si piazza Raul Fernandez su Ktm con un ritardo di 0.6188”, mentre il terzo posto con Gabriel Rodrigo su Honda con un ritardo di 0.618”. Seguono Albert Arenas su Ktm, Jaume Masia su Honda e Niccolò Antonelli su Ktm. Gli altri protagonisti partono : Andrea Migno su Ktm è 11°, John McPhee su Honda è 12°, Romano Fenati su Ktm è 15° e Celestino Vietti su Ktm è 17°.

La Gara. Semaforo rosso lento e subito in testa Tony Arbolino su Honda, poi Gabriel Rodrigo su Honda, Albert Arenas su Ktm e Darryn Binder su Ktm, dietro Niccolò Antonelli su Ktm , Raul Fernandez su Ktm e Filip Salac su Honda. Tutti già in sorpasso e contro sorpasso con Arbolino, Rodrigo, Arenas, Binder, Salac, Fernandez, Antonelli, Sergio Garcia su Honda, John McPhee su Honda, Kaito Toba su Honda, Jaume Masia su Honda, Andrea Migno su Ktm e Romano Fenati su Husqvarna, Dennis Foggia su Honda, Ai Ogura su Honda, seguito da Alcoba, Celestino Vietti su Ktm. Giro 3 subito il gioco dei sorpassi favorisce il leader provvisorio di classifica Arenas, seguito da Binder, Rodrigo, Arbolino, Garcia, Salac, McPhee e tutto il gruppone insieme. Giro 4 sul rettilineo sono in 5 a fare la “volata” per la prima posizione, ma in testa ci va Rodrigo, poi McPhee e Arbolino, con gli altri attaccati. Impossibile fare una descrizione di quanto sono belli i sorpassi tra i piloti che si stanno giocando le prime posizioni, ma sono tutti insieme e c’è un capofila ad ogni curva. Giro 6 fuori pista a curva 2 per Andrea Migno che fa un bel dritto e cerca di tornare in gara. Ma colpo di scena, alla 4 si toccano McPhee e Arenas e finiscono a terra entrambi quando erano 2° e 3°!!! Purtroppo terzo zero per il leader di classifica che sicuramente perderà la leadership, ma la colpa va all’inglese che tocca Arbolino e nella frenata centra in pieno la Ktm di Arenas che se ne va arrabbiatissimo. Ora in testa scappano in tre Arbolino, Binder e Garcia, ma dietro non mollano e si riagganciano in poche curve, sono Masia, Rodrigo, Fernandez, Salac, Toba, Foggia, Alcoba, Antonelli, Ayumu Sasaki su Ktm e Vietti.

Giro 12 – metà gara – i primi sei sembrano andar via dal gruppo, davanti ci sono Arbolino, Binder, Masia, Rodrigo, Fernandez, Garcia; dietro il gruppo è guidato da Foggia che al momento è il più veloce in pista. Basta un giro e sono di nuovo tutti compatti e si ricomincia. Giro 13 in testa c’è Masia, ma si infila esterno Binder, Garcia, Rodrigo, Arbolino, Foggia e Fernandez. Dal gruppo salgono anche Vietti, Antonelli e Fenati, dal primo al ventesimo posto servono poche curve. Al giro successivo sono rimasti (forse) in undici piloti, con il secondo gruppo guidato da Antonelli, Alcoba e Toba. In testa c’è al momento Binder, poi Rodrigo, Arbolino, Garcia, Foggia e tanti tanti sorpassi! Giro 8 ancora spettacolo e in testa ci fa per queste curve Foggia, poi Binder, Garcia, Rodrigo, Masia, Arbolino, Vietti e gli altri insieme raggiunti dal secondo gruppo, nessuno va via e tutti insieme. A 5 giri dal termine sono ancora tutti lì e sono più di venti piloti tutti in fila. In testa al momento c’è Foggia che prova l’allungo, poi Rodrigo, Binder, Garcia, Arbolino, Antonelli, Vietti e Fenati. A tre giri dal termine ritiro per problemi tecnici per Migno. La gara vede in testa Binder, Foggia, Arbolino, Alonso Lopez su Husqvarna arrivato dal secondo gruppo, Masia, Garcia, Vietti, Rodrigo e Antonelli, con la lunga coda a inseguire. Giro 21 si toglie dalla lotta per la vittoria Masia che va largo e rientra in 10° posizione; i primi cinque sembrano allungare per guadagnare il podio e sono Foggia, Binder, Arbolino, Lopez e Garcia. Ultimo giro inizia con Foggia in testa, ma sono tutti insieme e si arriverà in volata. Metà giro e Binder si porta in testa entrando interno, entra anche Arbolino su Foggia, i nostri sono secondo e terzo, ma mancano poche cure e il sudafricano chiude tutto, si arriva insieme e le posizioni restano invariate. Prima vittoria per Binder in carriera.

I 23 giri previsti finiscono con la vittoria di Darryn Binder su Ktm, al secondo posto Tony Arbolino su Honda e al terzo posto Dennis Foggia su Honda. Con la posizione numero 11 Ai Ogura su Honda se ne va in testa alla classifica provvisoria.

1. Darryn Binder  RSA Ktm 38.32.507”
2. Tony Arbolino ITA Honda + 0.103”
3. Dennis Foggia ITA Honda + 0.157”

 

Gli altri italiani si piazzano :

6. Romano Fenati Husqvarna
8. Celestino Vietti KTM
9. Niccolò Antonelli KTM
14. Stefano Nepa KTM
20. Riccardo Rossi KTM
Out. Andrea Migno KTM
Out. Stefano Pizzoli KTM

Il giro veloce è stato il numero 3 di Romano Fenati su Husqvarna con il tempo di 1.48.702” e una velocità di 153.2 km/h di media.

 

Ecco la classifica aggiornata : QUI

Consulta il calendario 2020 : QUI

 

Prossimo appuntamento con la Moto 3 sarà nel weekend dell’11 Ottobre sul Circuito di Magny-Course per il Gp Shark Helmets de France.

 

 

Foto thebikeshow.co.za

 

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor