La pioggia rovina la Moto GP

LA PIOGGIA ROVINA LA MOTO GP

LA PIOGGIA ROVINA LA MOTO GP

La pioggia rovina la Moto GP – Motul TT Assen – 25.26.06.2016 – Inizia l’ottava prova del Motomondiale 2016 con il GP Motul TT Assen sul TT Circuit Assen Netherlands, l’Università delle Moto, che ci offre 4.500 metri di asfalto, 6 curve a sinistra e 12 a destra, oltre al piccolo rettilineo di partenza-arrivo di 487 metri. Giornata di freddo ad Assen, diluvia e non sembra smettere, ci sono 17 gradi nell’aria e 23 gradi sull’asfalto, sulla pista ci sono 21 piloti di diverse nazionalità.

La Pole Position al sabato viene vinta dal tris spagnolo. In pole partirà Andrea Dovizioso su Ducati con il tempo di 1.45.246”, al secondo posto si piazza la Yamaha di Valentino Rossi con un ritardo di 0.715” e al terzo posto si piazza Scott Redding con un ritardo di 1.066”.

La Gara. Si parte per la Gara 1 di questa prova del mondiale. Si parte con gara bagnata anche se la pioggia ancora non si abbatte su TT di Assen. Durante il giro di allineamento si ritira Eugene Laverty per problemi alla sua Ducati. Il più veloce al semaforo verde è Scott Redding su che va subito largo alla prima curva e ne approfittano Valentino Rossi su Yamaha, Andrea Dovizioso su Ducati, Aleix Espargaro su , Marc Marquez su Honda, Jorge Lorenzo sull’altra Yamaha. Al primo giro è Rossi che guida il gruppone di otto piloti racchiusi in un secondo. I tempi migliori sono quelli di Johnny Hernandez su che rimonta dalle posizioni indietro e di Danilo Petrocci che lo segue. Hernandez passa al comando e al giro numero 5 ha già più di 2” da Rossi e Dovizioso. Inizia a piovere al giro numero 9 e Hernandez continua a guadagnare secondi, mentre Dovizioso riesce a passare Rossi e Petrucci riesce a salire fino alla 4° posizione. Al giro 11 la bellissima gara di Hernandez viene interrotta da una caduta, ma la gara non finisce a terra per lui, rientra ai box e cambia moto. Il leader diventa Dovizioso, seguito da Rossi e Petrucci. Nelle posizioni di metà classifica ci sono Marquez, Iannone e Lorenzo. Al giro 13 anche Iannone finisce in terra, mentre i due davanti favoriscono il rientro in gara di Scott Redding. Al giro 14 in testa ci sono Dovizioso, Petrucci e Rossi, ma la commissione gare espone bandiera rossa per troppa acqua in pista.

Gara 2. Si parte con 12 giri e partenza veloce, un solo meccanico in griglia e gara hard wet ! Si parte con le posizioni del giro 14 e gomme da hard wet, eccetto per Jack Miller che monta le soft wet. In partenza gli italiani Dovizioso e Rossi partono benissimo, mentre Marquez riesce a risalire al 3° posto, seguito da Petrucci e Miller. Purtroppo dopo un solo giro è Petrucci ad avere problemi con la moto ed è costretto al ritiro, mentre Dovizioso finisce a terra. Al secondo giro cade anche Rossi e il leader diventa Marquez seguito da Miller e Pol Espargaro. Serve solo un giro a Miller per andare in testa dove resterà fino a fine gara. Al giro numero 8 Miller ha più di 1.5” dal suo inseguitore e da Redding, mentre dietro lontani restano Pedrosa e Lorenzo.

La gara vede vincitore per la prima volta Jack Miller su Honda con il tempo di 22.17.447”, al secondo posto Marc Marquez su Honda con un ritardo di 1.991” e al terzo posto Scott Redding su Ducati con un ritardo di 5.906”. Arrivano al 10° posto Jorge Lorenzo su Yamaha e al 12° posto Daniel Pedrosa su Honda, che però guadagnano punti preziosi per la classifica mondiale. Il giro veloce è il numero 8 di Danilo Petrucci con il tempo di 1.48.339” e la velocità di 150.9 km/h.

Gli altri italiani in gara al 5° posto Andrea Dovizioso con la Ducati. Ritirati sono Danilo Petrucci con la Ducati che finisce, Michele Pirro con la Ducati, Andrea Iannone su Ducati, Valentino Rossi su Yamaha.

1. Jack MILLER Honda 22’17.447″
2. Marc MARQUEZ Honda + 1.991
3. Scott REDDING Ducati + 5.906″
4. Pol ESPARGAR”O Yamaha + 9.812″
5. Andrea IANNONE Ducati + 17.835″
6. Hector BARBERA Ducati + 18.692″
7. Eugene LAVERTY Ducati + 22.605″
8. Stefan BRADL Aprilia + 23.603″
9. Maverick VIÑALES Suzuki + 26.148″
10. Jorge LORENZO Yamaha + 27.604″
11. Tito RABAT Honda + 1’21.830″
12. Dani PEDROSA Honda + 1’54.369″
13. Bradley SMITH Yamaha + 3 giri

Guarda anche la classifica su : http://www.sportpervoi.it/classificamotoGP

Prossimo appuntamento con la Moto 3 sarà per il GP di Germania sul circuito del Sachsenring, nel weekend del 16-17.07.2016.

 

 

 

(Foto crash.net)

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor