LA BRIGNONE SI AGGIUDICA LA COMBINATA
LA BRIGNONE SI AGGIUDICA LA COMBINATA

LA BRIGNONE SI AGGIUDICA LA COMBINATA

LA BRIGNONE SI AGGIUDICA LA COMBINATA

La Brignone si aggiudica la combinata – 24.02.2017 – Trasferta di nuovo in Svizzera per le atlete delle nazionali di sci alpino femminile, al ritorno in campionato dopo i mondiali a Sankt Moritz. Al via un lungo weekend di gare per le sciatrici, che vede in competizione la slovena Stuhec, le nostre italiane, le statunitensi Vonn e Shiffrin, la Weirather e le atlete di casa.

Si scia a Crans Montana come recupero della combinata cancellata ad Altenmarkt e la gara prevede la prova di Super G e Slalom entrambe sulla pista Mont Lachaux.

La prima manche vede in gara il Super G. Si scia con partenza a 2.030 metri di altitudine e si arriva a 1.545 metri. Il tracciato è disegnato dal tecnico svizzero Platzer e conta 38 porte a distanza regolamentare.

In testa ci va Ilka Stuhec che con il pettorale numero uno fa il miglior tempo e resta in testa fino alla discesa dell’ultima atleta. Per il podio bisogna attendere diverse atlete, le big sono tutte fuori e la Vonn e la Shiffrin danno forfait. Con il pettorale numero 9 è il turno dell’austriaca Michaela Kirchgasser che fa un ottimo tempo e si piazza in seconda posizione, finirà poi in terza posizione finale. Con il pettorale numero 13 è la volta della nostra Federica Brignone, che fa un bel super g senza errori e si piazza al secondo posto. Tra le big si classifica al 7° posto Viktoria Rebensburg e solo 19° Wendy Holdener.

Vince Ilka Stuhec con il tempo di 1.10.50”, al secondo posto si piazza Federica Brignone con un ritardo 0.52” e al terzo posto si piazza Michaela Kirchgasser con un ritardo di 0.69”.

1. Ilka Stuhec SLO 1.10.50”
2. Federica Brignone ITA + 0.52”
3. Michaela Kirchgasser AUT + 0.69”

La seconda manche vede in pista le atlete in Slalom e si parte da 1.708 metri di altitudine e si arriva a 1.533 metri. La pista è disegnata dal tecnico statunitense Lackie e conta 50 porte strette e regolamentari.

La prima a scendere in pista è proprio la padrona di casa che recupera tanto, si piazza in testa per quasi tutta la gara e finirà con il 4° tempo finale. La Rebensburg non si presenta al cancelletto e quindi il podio si giocherà tra le tre della prima manche. La prima in ordine inverso è Michaela Kirchgasser che fa un’ottima prova e si piazza davanti alla padrona di casa, finirà con il terzo tempo finale. Quando scende Federica Brignone, gli italiani si aspettano tanto e lei fa risultato portandosi al primo posto e vincendo la sua prima combinata. L’ultima a scendere è Ilka Stuhec, che perde tutto il vantaggio con qualche errorino, ma finisce comunque seconda sul podio. La gara vede solo 31 atlete all’arrivo.

Vince Federica Brignone con il tempo di 1.56.09”, al secondo posto la slovena Ilka Stuhec con un ritardo di 1.01” e al terzo posto Michaela Kirchgasser con un ritardo di 1.16”.

1. Federica Brignone  ITA  1.56.09”
2. Ilka Stuhec SLO + 1.01”
3. Michaela Kirchgasser AUT + 1.16”

Non male le atlete italiane che piazzano al 9° posto Elena Curtoni, al 10° posto Federica Sosio, al 12° posto Federica Marsaglia, al 24° posto Nicol Delago. Fuori nella prima manche Sofia Goggia, Marta Bassino, mentre è stata squalificata Johanna Schnarf.

Segui la classifica generale su : http://www.sportpervoi.it/classifica-generale-f/

 

 

(Foto ansa.it)

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor