Gara 1 la vince Bautista
Gara 1 la vince Bautista

Gara 1 la vince Bautista

Gara 1 la vince Bautista

Gara 1 la vince Bautista – Motul Dutch Round – TT Assen Circuit – 14.04.2019 –  Al via il quarto round della stagione del Campionato Mondiale di Superbike 2019. Il Circuito è l’università del motociclismo, il TT Circuit di Assen lungo 4.542 metri con 17 curve di cui 6 verso sinistra e 12 verso destra. I piloti al via sono 18, meteo oggi buono con sole, ci sono 4° la temperatura dell’aria e 6° la temperatura sull’asfalto.

Non si disputa la Tissot Superpole Race che è stata sostituita da Gara 1, annullata ieri per maltempo (ndr).

Vi ricordiamo al Superpole al sabato che ha visto come Poleman Alvaro Bautista su Ducati con il tempo di 1.34.740, al secondo posto Michael Van Der Mark su Yamaha con un ritardo di +0.082″ e al terzo posto Markus Reiterberger su BMW con un ritardo di +0.08″. Partirà solo 7° Chaz Davies con l’altra Ducati e 8° tempo per Jonathan Rea su Kawasaki. Fortunato Bautista che mentre tutti erano a prendere il giro veloce, la commissione gara da bandiera rossa per l’incidente a curva 15 per Ryoichi Kiyonari su Honda e per Toprak Razgatlioglu su Kawasaki. Da segnalare la presenza di Hector Barbera che sostituirà l’infortunato Tati Mercado su Kawasaki.

Freddo e sole … si corre !

Gara 1. Partenza regolare, al semaforo verde parta in testa (nemmeno a dirlo…) Alvaro Bautista con la Ducati, seguito da Markus Reiterberger su BMW che ha sopravanzato Michael Van Der Mark su Yamaha, poi Leon Haslam con la Kawasaki, l’altra Yamaha guidata da Alex Lowes e Jonathan Rea sull’altra Kawasaki. Dietro gli altri protagonisti: Tom Sykes con la BMW è 8°, Chaz Davies con la Ducati è 10°, Marco Melandri è 12°. Non finisce il giro e Rea si prende subito la posizione su Lowes e punta al codone della verdona del compagno di team. Al primo giro non ce n’è Bautista ha già staccato tutti e Rea si porta al 4° posto su Haslam, poi alla curva 8 passa anche su Van Der Mark e a circa 0.7″ vede già il posteriore della Bmw di Reiterberger. Servono solo tre giri a Rea per attaccarsi ai due fuggitivi di testa, mentre dietro è Lowes che riesce a passare Haslam. Al giro 7 prese le misure, Rea stacca lunghissimo alla 1 e infila Reiterberger pulito e perfetto. Dietro Chaz Davies con la Ducati riesce a passare Jordi Torres su Kawasaki e Tom Sykes su Bmw, portandosi in 7° piazza. Al giro successivo Bautista ha +1.5″ su Rea, mentre Reiterberger perde terreno e viene raggiunto dagli indemoniati Van Der Mark, Alex Lowes e Leon Haslam.

Metà gara e Bautista è imrpendibile, Rea stabile al secondo posto. Dietro Van Der Mark all’ingresso della curva 16 infila la Bmw di Reiterberger, mentre al giro successivo il tedesco è passato alla curva 1 da Lowes, infine sempre alla 1 al giro successivo passa anche Haslam. Ultimi due giri di sorpassi tra Haslam e Lowes. Il pilota Kawasaki si prende la posizione all’ultima curva al termine del 20 giro, ma i due restano attaccati. Haslam commette diverse sbavature e ne approfitta subito Lowes per riprendersi la posizione a metà dell’ultimo giro.

I 10 giri finiscono con la vittoria dello spagnolo Alvaro Bautista su Ducati, al secondo posto il pilota Jonathan Rea su Kawasaki e al terzo posto Michael Van Der Mark su Yamaha.

1.  Alvaro Bautista  Ducati 33.30.4793″
2. Jonathan Rea Kawasaki  + 3.130”
3. Michael Van Der Mark Yamaha  + 4.934”

Il giro veloce è il giro numero 2 di Alvaro Bautista su Ducati con il tempo di 1.34.949” e una velocità di 172.21 km di media oraria.

Gli italiani si piazzano :

12. Marco Melandri Yamaha (ind)
Out. Alessandro Del Bianco Honda (ind)
Out. Michael Ruben Rinaldi Ducati (ind)

 

Appuntamento a ora di pranzo per Gara 2.

 

 

Foto foxsports.it

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor