Evans 7° re di Roma
Evans 7° re di Roma – 13.04.2019 – Settimo appuntamento e settimo GP del Campionato del Mondo di Formula-E, ABB FIA Formula E Championship, le monoposto alimentate da motore elettrico. Si corre sul Circuito Cittadino di Roma, che si trova nel quartiere Eur della Capitale italiana, in Italia. La pista è lunga 2.840 metri e offre 21 curve. E’ la seconde volta che si corre qui e la capitale ha siglato un contratto per tre GP, il primo con il successo dello scorso anno, il Gp di oggi e il prossimo previsto nel 2020.
Il bello della Formula E … non sai mai cosa ti capita !
La Superpole per la gara della domenica viene vinta dal pilota Andre Lotterer su Techeetah con il tempo di 1.32.123″ che prende i tre punti previsti dalla pole position, secondo posto per Mitch Evans su Jaguar con un ritardo di +0.360″ e il terzo posto è per Jose Maria Lopez su Dragon con un ritardo di + 0.783″. Seguono Stoffel Vandoorne su HWA, Maximilian Guenther su Dragon e Sebastian Buemi su Nissan. Il leader provvisorio di classifica Antonio Felix Da Costa su BMW partirà dalla 13° posizione, Jean-Eric Vergne su Techeetah partirà dalla casella 17, mentre Jerome D’Ambrosio su Mahindra sarà 20° in griglia.
La Gara. La partenza con incognita meteo. E’ appena finito di piovere e il cielo si apre e si chiude in alternanza, temperature non troppo calde e asfalto con diversi tipi di coperture, di cui alcune ultimate proprio prima dell’arrivo delle autovetture elettriche. Quest’anno curve un po’ più larghe e un bel salto da spettacolo che lascia tanti detriti in pista.
Il poleman Andre Lotterer su Techeetah si tuffa subito nel tornantino di curva 1 per evitare gli ingorghi che si formano dietro, segue Mitch Evans su Jaguar, mentre va subito largo Jose Maria Lopez su Dragon, si prende la quarta piazza Stoffel Vandoorne su HWA, poi Maximilian Guenther su Dragon e Sebastian Buemi su Nissan, Robin Frijns su Virgin, Felipe Massa su Ventiuri e Oliver Rowland su Nissan. Subito dopo poche curve il primo incidente è di Alexander Sims e la sua BMW che va contro il muro di sostegno e danneggia inevitabilmente la sua ala anteriore. I leader provvisori di classifica sono dietro: Antonio Felix Da Costa su BMW è 10°, Jean-Eric Vergne su Techeetah è 14°, mentre Jerome D’Ambrosio su Mahindra è 17°. Gara tutta in salita per loro e anche per Sam Bird su Virgin che va subito in testa coda. Al minuto 3 è bandiera rossa (ci sembrava strano, vista la casualità di ogni gara…): Jose Maria Lopez su Dragon va diritto contro il muretto del tornantino e dietro arrivano tutti, primo Gary Paffett su HWA che si blocca sul posteriore di Lopez, poi Jev che incastra la sua Techeetah sotto la HWA di Paffett e a catena dietro ci sono Daniel Abt su Audi, Jerome D’Ambrosio su Mahindra, Tom Dillman su Nio e Alex Lynn su Jaguar che ha sostituito Felipe Nasr impegnato nel campionato nazionale.
La gara viene bloccata al minuto 42.10″ come da nuovo regolamento della Direzione Corse a seguito dell’accettazione dei Team, secondo cui in regime di red flag, il cronometro deve essere bloccato (Stop the Clock). Si riparte dopo quasi un’ora di attesa per ripulire dai detriti, si viaggia con la Safety Car a condurre e due giri ai box prima di effettuare la partenza lanciata. Dopo un giro si riparte e visto il regolamento (ndr) tutte le vetture sono riammesse in gara. La gara effettiva riprende al minuto 39.42″ e quasi tutti vanno in Attack Mode eccetto i primi quattro : Lotterer, Evans, Vandoorne e Buemi. Iniziano le penalità e il primo a prendere uno stop&go è Sims per scorrettezza nel sorpasso. Minuto 35 Lotterer cerca l’allungo, ma i suoi contendenti non mollano e nel tira e molla i primi tre sono uno sull’altro. Min 32 Buemi e Vandoorne in AM, ma nessuno dei due piloti ne trae beneficio. Due minuti dopo è Daniel Abt con la sua Audi a fare un bel dritto, ma riesce a riprendere la macchina e rientrare dal fondo (terminerà in 18° posizione). Al minuto 29 arriva il drive-through anche per Lopez per aver causato l’incidente che ha portato a bandiera rossa, mentre davanti i tre leader hanno preso un bel distacco da Buemi, circa 2.5″. Una manciata di minuti e c’è purtroppo il ritiro per Edoardo Mortara su Venturi e dopo anche l’altra Venturi guidata da Massa si deve fermare a bordo pista. E’ Full Course Yellow Flag per rimuovere la vettura di Massa. Si viaggia a 50 km/h, con i primi tre sempre più distanti seguiti da Frijns, Rowland e Guenther. Dietro Jev è 8°, Da Costa è 9° e D’Ambrosio è 11° preceduto da Di Grassi.
Al minuto 19 Evans si prende il primo AM, mentre Guenther è under investigation per aver superato il limite di velocità durante la FCYF e due minuti dopo è Jev sotto investigazione, ma per aver effettuato un sorpasso sotto lo stesso regime. Evans indiavolato vuole la prima posizione e prova tutte le vie possibili su Lotterer che alla fine quasi finisce a muro per l’attacco di forza del neozelandese. Al minuto 13 arrivano 5″ di penalità per Guenther e mentre Lotterer va in AM, arriva la chiamata per lui e per Evans dalla Direzione Gare: finita la corsa a rapporto! Riprova Lotterer con l’AM a passare Evans che però tiene duro e mentre Lotterer si prende anche il secondo AM, Evans sbaglia l’entrata e perde la seconda possibilità. Non riesce il sorpasso a Lotterer, ma a due minuti dal termine Evans cerca l’allungo prendendo il secondo AM. Ultimo giro da brividi … arrivano sul traguardo con 5% di batteria Evans e 4% Lotterer. Ci prova fino alla fine il tedesco, ma deve rallentare e finire la gara: arriva con solo 1% di carica. A fine giro arriva anche il drive-through per Jev che dalla 7° posizione finisce in 14° e ritiro per Guenther che finisce la carica della sua batteria prima della fine dell’ultimo giro.
La gara viene così vinta da Mitch Evans su Jaguar, al secondo posto si piazza Andre Lotterer su Techeetah e al terzo posto Stoffel Vandoorne su HWA.
1. | Mitch Evans | Jaguar | 1.33.51.140″ |
2. | Andre Lotterer | Techeetah | + 0.979″ |
3. | Stoffel Vandoorne | HWA | + 6.399″ |
Il giro veloce è il giro numero 16 di Jean-Eric Vergne su Techeetah con il tempo di 1.31.016″ e una media oraria di 113.518 km di media oraria.
Prossimo appuntamento il campionato 2018/2019 sarà per il prossimo E-Prix di Parigi nel week end del 27 Aprile 2019.
Segui la Classifica aggiornata : QUI
Controlla il Calendario 2018/2019 : QUI
Foto azadnewsme.com