Discesa libera maschile – Saint Moritz – Svizzera

DISCESA LIBERA MASCHILE – SAINT MORITZ – SVIZZERA

DISCESA LIBERA MASCHILE – SAINT MORITZ – SVIZZERA

Discesa libera maschile – Saint Moritz – Svizzera – 16.03.2016 – Iniziano oggi le FINALI del campionato del mondo di sci alpino sulla pista svizzera. Un tracciato davvero difficile, la partenza a 2.800 mt e l’arrivo a 2.000 mt, con curve cieche e nessun punto di riferimento visto che le piste sono completamente aperte senza alberi o picchi di riferimento.

Incognita tempo, infatti la finale di discesa maschile vieni rinviata di mezz’ora. Alle 10.30 il via nel mezzo di una fortissima nevicata, ma gli addetti ai lavori fanno un lavoro ottimo e certosino e la pista tiene bene fino alla fine, nonostante la neve che scende e la nebbia che inizia ad alzarsi.

Gli atleti in gara sono 22 e ci si gioca la Coppa di Specialità. I nostri atleti in gara sono Christof Innerhofer, Dominik Paris e Peter Fill, ma solo Paris e Fill possono contendere il titolo a Svindal fuori da diverse gare per infortunio e ad uno Jansrud in rimonta gara dopo gara. Fill si trova a pari merito con il norvegese, che vincerebbe se Fill non andasse a punti per maggiori vittorie in campionato. Mentre Paris è distaccato solo di 4 punti e Jansrud si trova a 50 punti da Paris. Una gara tutta da giocare e Paris ha parecchi problemi dopo la caduta in prova al martedì, le contusioni e la non possibilità di effettuare la ricognizione su una pista così difficile.

Per fortuna quando la gara si accende e scendono in pista i migliori 8, la visibilità migliora e la neve inizia a scendere più lentamente. Paris con il pettorale numero 16 non resiste ad un tracciato tanto difficile e pesante e conclude solo 19°, non riuscendo a guadagnare punti e a competere per aggiudicarsi la coppa. L’atleta norvegese Jansrud scende con il pettorale numero 20, ma anche lui subisce la pista e conclude anche lui nelle retrovie nella 4° posizione. Vincere o perdere è solo nelle mani di Peter Fill, che non fa una gara bellissima e all’arrivo non riesce a capire se ha vinto la coppa oppure no. Ma i compagni di squadra e lo staff confermano che nonostante il suo ritardo di 1.36” e la 10° posizione di arrivo, la Coppa di Specialità è la sua!

Gioia infinita per Peter e per tutta la nazionale che mettono un sigillo nella teca dei premi. E’ infatti la prima volta che la Nazionale Italiana maschile vince la Coppa di Specialità in Discesa Libera ed entra nella storia dello sci alpino.

Per quanto riguarda la gara di oggi, un super soddisfatto Beat Feuz va a vincere una gara davvero difficile davanti al suo pubblico, con il tempo di 1.40.44”, al secondo posto si piazza l’americano Steven Nymar con un ritardo di 0.08” e al terzo posto si piazza il canadese Eric Guay con un ritardo di 0.54”. Gara (e stagione) da dimenticare per Christof Innerhofer arrivato solo 15°.

La classifica di coppa del mondo : www.fis-ski.com

1. BEAT FEUZ 1.40.44″
2. STEVEN NYMAR 1.40.52 + 0.08″
3. ERIC GUAY 1.40.98 + 0.54″

 

(Foto panorama.it)

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor