Danke Niki

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Danke Niki – 26.05.2019 – Grand Prix de Monaco 2019 – Montecarlo – Inizia il sesto round della Formula 1 sul Circuito di Montecarlo. La pista è lunga 3.337 metri e offre 19 curve, un piccolissimo rettilineo sulla griglia di partenza/arrivo. La gara si disputa con meteo incerto e si aspetta la pioggia, 18 gradi nell’aria e 20 sull’asfalto. In gara 20 piloti di diverse nazionalità su 78 giri complessivi.

Hamilton commosso vince nel segno di Lauda !

La Pole Position del sabato viene vinta dal pilota Lewis Hamilton su Mercedes con il tempo di 1.10.166”, al secondo posto si piazza Valtteri Bottas su Mercedes con un ritardo di 0.086″ e al terzo posto Max Verstappen con la Red Bull con un ritardo di 0.475″. Seguono Sebastian Vettel su Ferrari, Pierre Gasly su Red Bull e Kevin Magnussen con la Haas. Charles Leclerc su Ferrari partirà dalla 16° posizione in griglia per un errore del team Ferrari che non gli fa effettuare l’ultimo giro a disposizione.

La Gara. Un minuto di silenzio in onore di Niki Lauda abbraccia piloti, tifosi e staff. Ma subito dopo si entra nello spettacolo della gara. Partenza regolare e il primo ad entrare in curva 1 è Lewis Hamilton su Mercedes, dietro ci prova subito Max Verstappen su Red Bull a prendere la posizione dell’altra Mercedes guidata da Valtteri Bottas, che però tiene la seconda piazza, dietro segue Sebastian Vettel su Ferrari. Nelle retrovie Charles Leclerc con l’altra Ferrari è bloccato dal gruppone dei piloti “più lenti”, ma risale subito di due posizioni e in un paio di curve è 14°. Al giro 2 è spettacolo Lelerc che sulla pista di casa passa in un sorpasso impossibile Lando Norris su Mc Laren. Non c’è gara al terzo giro i primi quattro hanno già 5″ di vantaggio su Daniel Ricciardo che con la sua Renault si trova al 5° posto, primo del gruppo che insegue. Giro 9 Leclerc indemoniato tenta il sorpasso su Nico Hulkenberg e la sua Renaul, ma il monegasco va in un mezzo testa coda e rompe parte del posteriore sinistro della sua rossa, oltre a portarsi dietro la ruota posteriore destra completamente forata. Ferrari ai box per il cambio gomma che si è letteralmente sfibrata per mezzo giro, rientra anche Hulkenberg per sostituire le gomme dopo il contatto. Leclerc rientra ultimo e doppiato alle spalle del compagno di team Vettel. Entra la Safety Car per togliere i detriti causati dall’incidente.

Al giro 11 i primi quattro rientrano in ordine ai box per il cambio gomme durante la SC, ma all’uscita dei box Verstappen tenta il sorpasso a Bottas che viene spinto a muro, ha la meglio la Red Bull che si prende la seconda posizione dietro Hamilton. Al giro successivo Bottas è costretto a rientrare di nuovo ai box, nel contatto con Verstappen ha bucato e rotto il cerchio della posteriore sinistra della sua freccia argento. Torna in pista al quarto posto dietro la Ferrari di Vettel. Inizia a piovigginare. Al giro 15 rientra la SC, ma sono tutti attaccati di nuovo, soprattutto dietro dove Antonio Giovinazzi su Alfa Romeo centra in pieno la Williams guidata da Robert Kubica. Giro 17 va under investigation il contatto in corsia box tra Verstappen e Bottas per unsafe release, mentre è costretto ad un altro cambio gomme Leclerc, che esce con una Ferrari davvero inguidabile. Al giro successivo decide per il ritiro definitivo e arriva l’under investigation anche per l’incidente tra Giovinazzi e Kubica. Al giro 23 arrivano le prime penalità: +5″ sul tempo finale per Max Verstappen (2° al momento) e tre giri dopo arrivano +10″ per Giovinazzi. Giro 29 piove sì, piove no, in gara non cambia nulla.

A metà gara, giro 39 si viaggia senza più scossoni. Davanti Hamilton e Verstappen viaggiano ad elastico su Vettel e Bottas adesso a +1.5″ di ritardo. Bisognerà attendere gli ultimi giri, quando Verstappen tenta un disperato sorpasso su Hamilton con gomme finite, ma l’inglese è più esperto e chiude ogni entrata. Al giro 76 Verstappen entra duro su Hamilton costretto a prendere la via di fuga, ma tiene la posizione e non cambierà più nulla fino alla fine.

I 78 giri vengono vinti da Lewis Hamilton su Mercedes, al secondo posto Sebastian Vettel su Ferrari e al terzo posto Valtteri Bottas su Mercedes.

1. Lewis Hamilton   Mercedes  1.43.28.437”
2. Sebastian Vettel Ferrari  + 2.602”
3. Valtteri Bottas Mercedes  + 3.162”

Il giro veloce è il numero 72 di Pierre Gasly su Red Bull con il tempo di 1.14.279” e la velocità di 161.730 km/h.

 

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Prossimo appuntamento con la Formula Uno sarà per il weekend del 09 Giugno con il Gran Premio di Canada sul Circuito di Montreal.

 

Foto firstpost.com

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor