CRUTCHLOW VINCE IL SUO PRIMO GP
Crutchlow vince il suo primo GP – HJC Helmets Grand Prix Ceske Republiky – 20.21.08.2016 – Inizia la undicesima prova del Motomondiale 2016. Al via è il 400° Gran Premio che si disputa qui a Brno, il HJC Helmets Grand Prix Ceske Republiky sul Circuito Automotodrom di Brno in Repubblica Ceca, che ci offre 5.400 metri di asfalto, 6 curve a sinistra e 8 a destra, oltre al rettilineo di partenza-arrivo di 636 metri. Brno è considerata una delle piste per campioni, vista la difficoltà nell’affrontare i curvoni, le diverse pendenze e i cambi di direzione, ma è anche uno dei circuiti più sicuri del campionato. Giornata di pioggia continua, ma alla partenza sembra poter smettere, cosa che metterà in dubbio le gomme ed un possibile cambio moto. Ci sono 17 gradi nell’aria e 18 gradi sull’asfalto, sulla pista ci sono 20 piloti di diverse nazionalità.
La Pole Position al sabato viene vinta da Marc Marquez su Honda con il tempo di 1.54.596”, al secondo posto si piazza Jorge Lorenzo su Yamaha con un ritardo di 0.253” e al terzo posto si piazza Andrea Iannone su Ducati con un ritardo di 0.631”. Più attardati Valentino Rossi che partirà dalla casella numero 6, Andrea Dovizioso con il 7° tempo e Dani Pedrosa con il 9° posto in griglia.
La Gara. Al semaforo verde il primo ad entrare in curva è proprio un velocissimo Andrea Iannone su Ducati, seguito da Jorge Lorenzo su Yamaha, da Marc Marquez su Honda che si infila e li passa entrambi, dopo di loro c’è l’altro ducatista Andrea Dovizioso e la Suzuki di Maverick Vinales. Più attardata la Yamaha guidata da Valentino Rossi, costretto al recupero come Daniel Pedrosa intrappolato nelle retrovie. Al primo giro davanti c’è Marquez, Dovizioso, Iannone, Vinales e la Ducati di Scott Redding, mentre crollano Lorenzo al 10° posto, Rossi all’11° posto e Pedrosa al 12° posto. La pista si asciuga davvero lentamente e i piloti sono nel dubbio gomme. Al giro numero 2 Dovizioso passa Marquez e Iannone cerca il sorpasso sullo spagnolo, sorpasso che arriva dopo un paio di curve. Marquez ora deve preoccuparsi di Redding, che lo passa nella curva successiva. Al giro numero 3 Iannone passa il suo compagno di squadra e dopo 5 giri ha ben più di un secondo sugli inseguitori. Dietro le Yamaha di Rossi e Lorenzo e la Honda di Pedrosa sono in evidente difficoltà. Al giro numero 9 Dovizioso è costretto al ritiro per la foratura del pneumatico anteriore, rientra ai box dove è costretto a rientrare con la seconda moto che è stata equipaggiata con gomme intermedie, nonostante la pista sia ancora bagnata. Al giro numero 11 in testa c’è sempre Iannone seguito da Redding e dalla Ducati di barbera, mentre nelle posizioni di rincalzo e con la pista che va ad asciugarsi, si segnalano i buonissimi tempi di Cal Crutchlow con la Honda e di Valentino Rossi, entrambi in pieno recupero. Crutchlow partito dalla 10° posizione sorpassa tutti e in pochi giri si trova già alle costole di Barbera, che passa in un paio di passaggi, poi passa Redding e mette nel mirino Iannone che si trova a pochi decimi. Dietro il gruppetto c’è Marquez tallonato da un velocissimo Rossi, che li vede tutti lì davanti. Al giro 14 Crutchlow passa Iannone e se ne va in testa fino alla fine della gara. Al giro successivo, Lorenzo rientra ai box e parte con le slick, ma la pista è ancora umida e si trova subito in difficoltà. Marquez passa Redding, che poi viene sorpassato da Rossi, mentre Dovizioso si ritira definitivamente. Rossi passa anche Barbera e si ritrova al 3° posto, mentre Lorenzo cambia di nuovo moto per prendere la precedente con gomme da bagnato. A 5 giri dal termine, Crutchlow in solitaria guida la gara con più di 9” di vantaggio, dietro Rossi, Iannone al quale esplode una parte della gomma anteriore, Marquez e Barbera. Gomme finite per tutti Barbera viene sorpassato sia da Marquez che da Baz che arriva dalle retrovie, mentre Iannone precipita in 8° posizione.
La gara vede vincitore per la prima volta Cal Crutchlow su Honda con il tempo di 47.44.290”, al secondo posto Valentino Rossi su Yamaha con un ritardo di 7.298” e al terzo posto Marc Marquez su Honda con un ritardo di 9.587”. Arrivano al 12° posto Daniel Pedrosa su Honda, mentre Jorge Lorenzo finisce con un giro di ritardo. Il giro veloce è il numero 9 di Cal Crutchlow su Ducati con il tempo di 2.08.216” e la velocità di 151.7 km/h.
Gli altri italiani in gara al 7° posto Danilo Petrucci con la Ducati e all’8° Andrea Iannone su Ducati. Caduti/Ritirati Andrea Dovizioso su Ducati.
1. | Cal CRUTCHLOW | Honda | 47’44.290″ |
2. | Valentino ROSSI | Yamaha | + 7.298″ |
3. | Marc MARQUEZ | Honda | + 9.587″ |
4. | Loris BAZ | Ducati | + 12.558″ |
5. | Hector BARBERA | Ducati | + 13.093″ |
6. | Eugene LAVERTY | Ducati | + 13.812″ |
7. | Danilo PETRUCCI | Ducati | + 23.414″ |
8. | Andrea IANNONE | Ducati | + 24.562″ |
9. | Maverick VIÑALES | Suzuki | + 24.581″ |
10. | Tito RABAT | Honda | + 37.131″ |
11. | Yonny HERNANDEZ | Ducati | + 39.911″ |
12. | Dani PEDROSA | Honda | + 41.097″ |
13. | Pol ESPARGARO | Yamaha | + 43.202″ |
14. | Stefan BRADL | Aprilia | + 45.687″ |
15. | Scott REDDING | Ducati | + 1’02.201″ |
Guarda anche la classifica su : http://www.sportpervoi.it/classificamotoGP
Prossimo appuntamento con la Moto GP sarà per il GP di Inghilterra sul circuito di Silverstone, nel weekend del 03-04.09.2016.
(Foto motgrandprix.motorionline.com)