BINDER CONTINUA LA SUA CAVALCATA
Binder continua la sua cavalcata – GP Tim di San Marino e della Riviera di Rimini – 11.09.2016 – Inizia la tredicesima prova del Motomondiale 2016. Al via è il GP Tim di San Marino e della Riviera di Rimini sul Misano World Circuit Marco Simoncelli, che ci offre 4.200 metri di asfalto, 6 curve a sinistra e 10 a destra, oltre al rettilineo di partenza-arrivo di 530 metri. Giornata di sole nonostante fosse previsto meteo incerto, ci sono 25 gradi nell’aria e 32 gradi sull’asfalto, sulla pista ci sono 34 piloti di diverse nazionalità.
La Pole Position al sabato viene vinta per la prima volta da Brad Binder su KTM con il tempo di 1.42.398”, al secondo posto in griglia Enea Bastianini su Honda con un ritardo di 0.150”, mentre il terzo posto lo conquista Nicolò Bulega su KTM con un ritardo di 0.233”. I piloti in testa alla classifica partono dalle posizioni indietro : dalla posizione numero 5 parte Jorge Navarro su Honda, mentre Francesco Bagnaia su Mahindra riesce a guadagnare solo il 25° tempo.
La Gara. Semaforo che scatta verde velocissimo e velocissimo è l’italiano Enea Bastianini su Honda, seguito da Brad Binder su KTM e da Jakub Kornfeil su Honda, dietro Jorge Navarro con la Honda, Aaron Canet con l’altra Honda, Nicolò Bulega con la KTM, mentre in difficoltà da tutto il weekend è Francesco Bagnaia che con la sua Mahindra viaggia alla 18° posizione. Primo giro tranquillo, i primi cercano di prendere un po’ di gap, ma è Binder a muovere il gruppo passando Bastianini e prendendo la testa della corsa. Al giro 2 Bastianini prende le misure e cerca di nuovo di stare davanti a tutti. Strana gara della Moto 3 con pochi sorpassi e cambi di posizione, tutto in stallo e in regola. Al giro successivo si fa vedere Bulega che passa Canet e si porta dietro Navarro, mentre Binder e Bastianini si alternano nella prima posizione. Al giro 4 Bulega passa anche Navarro e si attacca al codone di Binder, che riesce a superare in velocità sul rettilineo e dopo un paio di curve ad andare al comando a danno di Bastianini, che viene passato anche da Binder. Al giro 5 inizia il testa a testa per la prima posizione e nessuno vuole mollare la posizione, davanti sempre i due piloti Binder e Bastianini tallonati da un gruppone con 8 piloti, nei quali è stato risucchiato Bulega e invece sono risaliti Andrea Locatelli con la KTM e Fabio Di Giannantonio con la Honda. Al giro 7 colpo di scena con la caduta alla curva 14 di Jorge Navarro che perde il posteriore e finisce a terra, perdendo punti preziosi per la classifica mondiale. I due di testa hanno più di 1” dal gruppone che segue e solo al giro 11 Bulega e Joan Mir con la KTM riescono a staccarsi e a cercare di riagganciare i fuggitivi. Un paio di giri e Mir passa Bulega prendendosi la terza posizione. Si arriva al giro 18 con Bastianini che passa Binder e cerca di rimanere in testa alla gara, ma Binder cerca in tutti i modi di vincere soprattutto per i tanti punti in ballo vista la difficoltà di oggi per i suoi diretti avversari. A 3 giri dalla fine è Mir che deve cedere la posizione a Bulega per aver passato per tre volte la linea di delimitazione del circuito, ma gli resta attaccato al codone e subito dopo il rettilineo va a riprendersi la terza piazza. La guida di Bastianini ha rallentato anche Binder ed ora Mir e Bulega si stanno riavvicinando, ma a poche curve dalla bandiera a scacchi Binder passa e va a vincere in volata nonostante i tentativi di Bastianini, terzo resta Mir.
Primo posto per Brad Binder su KTM con il tempo di 37.37.556”, al secondo posto Enea Bastianini su Honda con un ritardo di 0.262” e al terzo posto Joan Mir su KTM con un ritardo di 1.416”. Il giro veloce è il giro numero 4 del pilota Andrea Locatelli su KTM con il tempo di 1.42.627” e una velocità di 148.2 km/h.
Gli altri italiani si piazzano al 4° posto Nicolò Bulega su KTM, al 6° posto Andrea Locatelli su KTM, al 10° posto Fabio di Giannantonio su Honda, all’11° posto Niccolò Antonelli su Honda, al 15° posto Andrea Migno su KTM, al 16° posto Stefano Manzi su Mahindra, al 17° posto Lorenzo Dalla Porta su KTM, al 21° posto Francesco Bagnaia su Mahindra, al 24° posto Lorenzo Petrarca su Mahindra, al 25° posto Fabio Spiranelli su Mahindra, al 26° posto Stefano Valtulini su Mahindra.
1. | Brad BINDER | KTM | 39’37.556″ |
2. | Enea BASTIANINI | Honda | + 0.262″ |
3. | Joan MIR | KTM | + 1.416″ |
4. | Nicolo BULEGA | KTM | + 1.534″ |
5. | Jakub KORNFEIL | Honda | + 4.278″ |
6. | Andrea LOCATELLI | KTM | + 4.387″ |
7. | Aron CANET | Honda | + 4.811″ |
8. | Philipp OETTL | KTM | + 5.582″ |
9. | Hiroki ONO | Honda | + 6.259″ |
10. | Fabio DI GIANNANTONIO | Honda | + 10.896″ |
11. | Niccolò ANTONELLI | Honda | + 13.939″ |
12. | Juanfran GUEVARA | KTM | + 14.091″ |
13. | Livio LOI | Honda | + 14.103″ |
14. | Jules DANILO | Honda | + 14.810″ |
15. | Andrea MIGNO | KTM | + 14.868″ |
Guarda anche la classifica completa della Moto 3 : http://www.sportpervoi.it/classificamoto3
Prossimo appuntamento con la Moto 3 sarà per il GP di Aragona-Spagna sul circuito di Aragona, nel weekend del 24-25.09.2016.
(Foto redbull.com)