Bautista cala il poker
Bautista cala il poker

Bautista cala il poker

Bautista cala il poker

Bautista cala il poker – 16.03.2019 – Pirelli Thai Round – Inizia oggi la seconda prova del campionato del mondo di Superbike 2019.Questo secondo appuntamento si corre sul Chang International Circuit, anche conosciuto come Buriram, che ci regala 4.554 metri composti da 12 curve, 7 a destra a 5 a sinistra oltre al rettilineo di partenza e arrivo. I piloti al via sono 19, meteo buono, ma davvero troppo caldo e umido, 35° la temperatura dell’aria e 49° la temperatura sull’asfalto (incognita freni ?).

Superpole, Giro Veloce e Vittoria numero 4 per Bautista !

La Superpole viene conquistata dal pilota Alvaro Bautista con la Ducati con il tempo di 1.31.912”, al secondo posto si piazza Jonathan Rea su Kawasaki con un ritardo di 0.429” e al terzo posto si piazza Alex Lowes su Yamaha con un ritardo di 0.528″. Seguono: 4° posto per Sandro Cortese con la prima delle Yamaha indipendenti, 5° posto per Tom Sykes su BMW, Leon Haslam con l’altra Kawasaki partirà dalla 6° casella. Marco Melandri su Yamaha indipendente è 7° e Chaz Davies con l’altra Ducati è 9°.

Gara 1. Partenza in accelerazione per Alvaro Bautista su Ducati, che continua la scia ininterrotta dopo la Superpole, ma va subito largo a curva 1 e ne approfitta Jonathan Rea che con la Kawasaki che si prende la testa della gara. Segue Alex Lowes su Yamaha, Tom Sykes su BMW, Leon Haslam su Kawasaki e Michael Van Der Mark sull’altra Yamaha, ma è subito sorpasso di Van Der Mark su Haslam e poi su Sykes per prendersi la quarta piazza. Giro 2 sono scintille tra i due leader, Bautista entra su Rea, ma l’inglese chiude, i due si toccano e ha la peggio lo spagnolo che finisce largo e viene passato dalla Yamaha di Alex Lowes. Al giro 3 Bautista attaccato a Lowes aspetta il rettilineo per riprendersi la posizione e proprio sul rettilineo “mangia” di motore Lowes, mentre dietro alla curva 12 vola letteralmente Eugene Laverty su Ducati che perde l’anteriore e finisce a terra senza conseguenze ma con tuta da buttare. Problemi di feeling per Tom Sykes costretto all’8° piazza dietro le Yamaha e passato da un veloce e preciso Marco Melandri su Yamaha indipendente. Solo 9° posizione e ancora problemi per Chaz Davies e l’altra Ducati ufficiale. Giro 7 è iniziato il recupero di Bautista su Rea, ritardo che scende da 1.2″ a 0.5″ e in un paio di curve gli è sul codone e in un paio di giri lo spagnolo si prende la prima posizione. Dietro è Davies che cade mentre era in recupero sugli avversari; perdita del posteriore per lui e nessuna conseguenza, risale in sella e riparte dal fondo. Metà gara Bautista fa il vuoto su un Rea che di più non può. La gara è per la terza posizione, una lotta tra Yamaha con Lowes, Van Der Mark e Melandri, in cui si inserisce l’altra Kawa guidata da Leon Haslam. Gli ultimi 5 giri sono le sportellate tra Haslam e Melandri a dare spettacolo nel caldo di Buriram, ma ha la meglio il motore ufficiale Kawasaki. Finisce così.

La gara viene vinta dallo spagnolo Alvaro Bautista su Ducati, al secondo posto il pilota Jonathan Rea su Kawasaki e al terzo posto  Alex Lowes su Yamaha.

1.  Alvaro Bautista  Ducati  31.06.051″
2. Jonathan Rea Kawasaki  + 8.217”
3.  Alex Lowes Yamaha  + 14.155”

Il giro veloce è il giro numero 9 di Alvaro Bautista su Ducati con il tempo di 1.32.724” e una velocità di 176.81 km di media oraria.

Gli italiani si piazzano :

6. Marco Melandri Yamaha (ind)
8. Michael Ruben Rinaldi Ducati (ind)
17. Alessandro Del Bianco Honda (ind)

 

Appuntamento a domani mattina per la Tissot Superpole Race e per Gara 2.

 

 

 

Foto sport.sky.it

Ileana Valente

fotografo, articolista, seo, copywriter, editor